Introduzione allo studio delle religioni:
RELIGIONI COMPARATE
- Sommario -
-
1
Fonte 1: Concetti e classificazioni (testo)
Fonte 2: Immagine 1: Rituale della Danza del Sole
Immagine 2: Preghiera su un campo da calcio
Immagine 3: Altare -
2
Fonte 1: Introduzione al concetto di mito (testo)
Fonte 2: Inno al Purusha, Rig-Veda 10:90 (testo)
Fonte 3: Genesi 1, 1-31 (testo)
-
3
Fonte 1: Sacrificio (testo)
Fonte 2: Pala d’altare della chiesa di Tribsees (immagine)
-
4
Fonte 1: Video da youtube
- Linee guida per l'insegnante -
Livello curriculare
Scuola superiore di secondo grado.
Linee guida per gli insegnanti
Questo modulo dà un’introduzione ad alcuni tra i più importanti concetti e classificazioni sviluppati e usati come strumenti per uno studio sistematico e comparato delle religioni nell’ambito degli studi religiosi. Il modulo è incentrato sui miti, sul sacrificio e sui processi rituali e presenta alcuni esempi di analisi di questi aspetti appartenenti a diverse religioni. La prima pagina consiste in una introduzione generale alle religioni comparate e ad alcuni concetti e classificazioni sviluppati e usati in questo approccio alla religione. La seconda pagina introduce il concetto di mito e le diverse classificazioni di mito e suggerisce alcune attività in cui gli studenti possono analizzare e paragonare miti diversi appartenenti a tradizioni religiose diverse. La terza pagina riguarda il sacrificio come un rituale religioso e dà esempi su come, per esempio, il rituale dell’Eucarestia Cristiana può essere vista come un sacrificio. L’ultima pagina del modulo introduce alla teoria dei processi rituali sviluppata dall’etnografo francese Arnold Van Gennep (1873-1957) e gli studenti potranno provare a usare questa teoria nell’analisi di alcuni rituali presenti nei video.
OBIETTIVI DI CONOSCENZA TEORICA:
C.O.1: Essere introdotti ai vari approcci sistematici e comparativi nello studio delle religioni.
C.O.2: Essere introdotti ad alcuni dei più importanti concetti e classificazioni sviluppati e/o usati nelle religioni comparate o nella storia delle religioni e, tra i quali, il mito e le diverse tipologie di mito, il rituale e il sacrificio
Abilità
S.1: Sviluppare abilità analitico-critica allo scopo di analizzare e confrontare fenomeni religiosi basati sulle classificazioni, sui concetti e sulle teorie sviluppate e usate nello studio scientifico delle religioni o nelle religioni comparate.
S.2: Saper usare le diverse categorie di mito nell’analisi mitologica: miti cosmogonici, teogonici, antropogenici ed escatologici.
Bibliografia:
Giovanni Filoramo, Che cos’è la religione. Temi metodi problemi, Einaudi, Torino 2004